giovedì, luglio 08, 2010

lunedì, agosto 17, 2009

La rabbia...

Ho appena sentito queste parole...
le trascrivo per non dimenticarle la prossima volta che proverò rabbia.

"Le persone non sanno come si ama.
Mordono, invece di baciare.
Prendono a schiaffi, invece di accarezzare.
Forse perchè si rendono conto della facilità con cui finisce l’amore.
All’improvviso diventa tutto impossibile, ingestibile.
Un esercizio di inutilità.
Così le persone evitano di amare e si rifugiano nella rabbia, nella paura e nell’aggressività che sono lì a portata di mano e proprio per questo non riescono a vedere la verità.
La rabbia ed il rancore ti possono sbarrare la strada, bruciano l’aria che respiri, ti divorano, ti soffocano.
Ma la rabbia è reale e persino quando non lo è, ti può cambiare, ti modella, ti trasforma in quello che non sei.
L’unico aspetto positivo è la persona che diventerai dopo.
Se tutto va bene, un giorno ci si sveglia e si scopre di non aver paura di affrontare il viaggio.
La verità è, nella migliore delle ipotesi, una storia raccontata a metà e la rabbia, come la crescita, arriva a scatti, a strappi ed al risveglio offre un nuovo giorno alla comprensione ed una promessa di quiete."

The Upside of Anger

mercoledì, agosto 05, 2009

Come si fa?

"Come fai a raccogliere le fila di una vecchia vita?
Come fai ad andare avanti,
quando nel tuo cuore cominci a capire che non si torna indietro?
Ci sono cose che il tempo non può accomodare,
ferite talmente profonde che lasciano un segno."

da "Il signore degli anelli - Il ritorno del Re"

lunedì, giugno 08, 2009

Changing...

A volte vorrei gridare, ma siccome non l'ho mai fatto non ci riesco. 

Sento che questa volta sono io, non è il mondo attorno a me, sono davvero io che sto cambiando... e non ho il coraggio di togliere quella cazzo di maschera! 

E sento che se lasci la mia mano ora potrei precipitare... dimmi cosa devo fare?

A volte penso che se solo potessi tornare indietro... per diventare quella che ho sempre voluto essere basterebbe così poco, ma poi mi dico che di sicuro c'è una spiegazione a tutto... e  sopporto quest'invasione di emozioni amplificate, che come sempre mi distacca dal mondo reale rendendomi diversa... in attesa della tua risposta.


giovedì, aprile 30, 2009

Dipendenza...

Ogni volta che finisco un libro mi sento come se avessi detto addio ad un amico, 
poiché le sue immagini hanno per me la stessa nitidezza dei ricordi veri, 
a volte temo di confondere le due realtà e di essere condannata a non poter dimenticare nulla...
...non pensare...
...non pensare...
...non pensare...

sabato, febbraio 07, 2009

Tempesta cerebrale...

Oggi, guardando verso l'alto, ho notato uno strappo 
in quel cielo di cartapesta che avvolge il mio mondo interiore... 
mi sono avvicinata ed ho guardato fuori. 
Forse sono solo il personaggio di una favola,
 una marionetta nelle mani di un abile burattinaio. 
Oppure sono semplicemente io che, dal mio nascondiglio segreto, 
ho il potere di decidere quello che deve accadere. 
In ogni caso, mi sono resa conto che,
 perché tutto abbia un senso, devo fare in modo che ci sia equilibrio tra i due mondi... 
e come sempre sarò io, fragile, imperfetta ma meravigliosamente io.

mercoledì, dicembre 03, 2008



Dedicato a quella parte della mia famiglia che sapeva sempre farmi dimenticare la tristezza.

Un amico lontano
è a volte più vicino
di qualcuno a portata di mano.
E' vero o no che la montagna
ispira più reverenza e appare
più chiara al viandante della valle
che non all'abitante delle sue pendici?
Kahlil Gibran


Mi rendo conto di aver scelto una canzone tristissima, probabilmente rifletteva il mio stato d'animo in quel momento:
Troppe separazioni tutte insieme...